Ho scoperto un’altra nuova tecnica (o un insieme di esse) per dipingere i veicoli, i cui risultati sono abbastanza realistici, sebbene si basi su concetti che ho già usato prima. Ciò che spicca di più è che si tratta di sporcare il veicolo e darle un aspetto più realistico, e non come appena uscito da una fabbrica della Ruhr! Quindi provo a spiegare i passaggi che ho seguito:
Airbush
Colore di base con giallo scuro (tamiya) e cammo con marrone cioccolato (Tamiya) e verde oliva (Tamiya). Non ho dato alcuna luce o ombra (come sono solito fare con altri stili). Tranne un oscuramento dei bordi delle coperture laterali con una miscela di cioccolato marrone e nero.
Dettagli
Poi vado a dipingere con Matte Black tutti i dettagli. Questa fase è stata sempre eseguita alla fine, ma non qui, per sfruttare le ombre successive date dal filtro. Dipingiamo di nero: strumenti, gomma delle ruote d’appoggio del cingolo, scatole, armi, bocca del cannone, antenna, ecc. Con una miscela di nero opaco + marrone opaco + grigio nero + grigio metallizzato (tutti in parti uguali, tranne il metal gun, che andrà x2), dipingo i cingoli e gli MG. Mettiamo anche le decalcomanie. I prodotti MICRO SOL e MICRO SET sono utili in questo caso, grazie allo zimmerit!
Filtro / Lavaggio
Questa è una delle innovazioni più importanti. Normalmente uso MIG PRODUCTION Dark wash, ma lo applico solo in scanalature e rientranze. In questo caso, la miscela va in TUTTA LA SUPERFICIE. Per creare il filtro, mescolo: essenza di trementina (80%) + oli (20%). Gli oli devono essere scuri, poiché si tratta di dare le ombre. Ho deciso di utilizzare una miscela di nero e marrone bruciato.
Luci
Normalmente non do luci, a meno che la base non sia stata data a pennello. In questo caso do delle luci, ma con gli OLII, non con gli acrilici. Mescolo Matte White e Ochre, per ottenere un colore simile a Dunkelbeg (ma più chiaro, ovviamente). Con pennello largo e piatto sto dando una specie di ‘drybrush’ su tutto il veicolo, ma con particolare attenzione a non rovinare le aree lisce. Soprattutto si tratta di evidenziare i bordi, e in questo caso lo zimmerit. La cosa buona dell’uso degli oli è che non si asciugano all’istante, ma almeno devono essere lasciati ‘riposare’ per 24 ore. Questo ci gioverà durante la correzione di possibili errori, poiché semplicemente passandoci su il dito rimuoveremo la vernice (indossare guanti, consigliato!).
Scalfiture
Non l’avevo mai usato prima e ora sia benedetta … dà risultati spettacolari! Lo strumento che useremo sarà … una SPUGNA, in particolare quella presente nei blister, poiché il grado di porosità è abbastanza adeguato.
Prepariamo una miscela di: Nero opaco + Marrone opaco (rapporto 2/1) e aggiungiamo abbastanza acqua (NON È UN INCHIOSTRO, quindi fai attenzione con la quantità di acqua). Con la nostra spugna prendiamo la vernice e dreniamo l’eccesso sulla carta. Quindi la passiamo su tutti i bordi/spigoli del veicolo (senza eccedere, ‘puntinando’). Possiamo anche fare delle piccole linee per rappresentare i graffi. Per evidenziare questi tratti possiamo usare una matita bianca morbida (tipo carboncino, ma bianca). Per fare questo, bisogna solo seguire con la matita il ‘graffio’, ma solo da un lato della scheggiatura (per darle profondità).
Ruggine
A questo punto ho sbagliato, poiché invece di usare gli olii ho deciso di usare gli acrilici … ma è dagli errori che impari! Nel mio caso, mescola inchiostro marrone (Citadel) + marrone opaco + nero opaco e aggiungi 2 parti di acqua (in questo caso, anche più acqua di un inchiostro, stile filtro). E con questo filtro preparerei colature di ruggine: parte larga sopra e parte stretta sotto (gravità…). Il problema con gli acrilici è che si è formato più uno strato solido che un filtro semitrasparente … In altre occasioni ho usato oli, i risultati sono stati molto migliori.
Pigmenti
Infine, gioca con le polveri. Per il cannone e il tubo di scarico usa Black Smoke, per le parti basse usa la Russian Earth and Europe Dust combinate (tutto da MIG PRODUCTIONS). La verità è che a malapena si notano (tranne il nero), a causa della sporcizia che copre l’intero veicolo. Per darli, con un pennello grande (e a cui non sei affezionato),prendi il pigmento viene e cospargilo / sfregalo sulla zona che ti interessa.
Conclusione: devo perfezionare questa tecnica un po’ di più, poiché i risultati sono troppo sporchi, in particolare per quanto riguarda i filtri (troppo scuri) e la ruggine (troppo solida). Sui prossimi veicoli proverò a migliorarli.
Special thanks to Luigi Sabino from the Modelstorming association (Villa Raspa di Spoltore, PE; Italy) for this translation into Italian.