Approfittando di un progetto che ho per le mani ho dovuto rinnovare la mia tecnica per dipingere il blu sulle uniformi e approfitto dell’esperienza acquisita per scrivere queste righe. Sebbene l’articolo si basi sul colore BLU, è perfettamente applicabile anche al colore ROSSO, poiché è la stessa teoria per entrambi i colori.
Il problema più grande che si presenta quando dipingo questi colori è: che colore uso per illuminarlo? La risposta può essere semplice: giallo o bianco per il rosso e bianco per il blu. Tuttavia, queste luci che creiamo sono davvero poco realistiche: il rosso è rosso, non è rosa, né arancione; e lo stesso si può dire del blu.
Fino a non molto tempo fa ero uno di quelli che pensavano in maniera ‘semplice’ e lumeggiavano senza tener conto del realismo, perché quello che volevo era ottenere una ‘luce’. Di seguito puoi vedere una foto comparativa del colore blu, dove è possibile notare i disastri di quel modo di pensare (mini a sinistra)! La mini a destra è la base dell’articolo e delle tecniche spiegate.
Per ottenere una soluzione a questo problema, quello che ho fatto è stato uno dei modi migliori per imparare: osservare miniature dipinte con quei colori. In questo modo, ho visto che alcuni pittori usano un colore scuro, finendo infine con il colore originale. Vale a dire, per dipingere di blu sono partiti da un blu scuro e l’ultima luce era il blu opaco.
Entrando nella chiave dell’articolo, dipingerò una Guardia d’assalto (Anglian Miniatures) con il blu di Prussia come tonalità di blu. Come ho appena detto poche righe fa, inizieremo da un colore scuro, per evitare di dover aggiungere il bianco per illuminare il blu. Un altro modo di interpretare questa tecnica è che andiamo a ‘scurire’ la miniatura invece di ‘lumeggiarla’
Per fare questo, mescoliamo il blu con il nero in parti uguali e dipingiamo l’intera area su cui andrà il colore scelto. Dopo questo strato di base è conveniente utilizzare il nero opaco diluito per evidenziare completamente i diversi capi, o meglio, ‘profilarli’. Cioè, dipingi una sottile linea nera per separare quali sono i pantaloni, le tasche del soldato, ecc.
Poi è arrivato il gioco delle luci, dove aggiungeremo più blu al mix, fino a quando non raggiungiamo il blu puro di Prussia. Questo modo di applicare le luci è praticamente identico al modo ‘tradizionale’ di applicarle, dove l’unica leggera variazione si basa sul fatto che le luci iniziali dovrebbero essere più larghe, coprendo di più, altrimenti difficilmente si noterebbe che stiamo dipingendo di blu , ma piuttosto un nero bluastro. Cioè, se le luci che diamo sono troppo sottili, la superficie più grande del capo rimarrà il colore della miscela iniziale di nero e blu, dando un colore scuro lontano dal colore desiderato.
Quindi, daremo 3 o 4 luci abbastanza larghe, fino a raggiungere un rapporto di 5/6 di blu (questa è chiaramente un’approssimazione a occhio xD). Come già detto, queste luci saranno più sottili, pur tenendo conto del rapporto superficie-copertura. Le ultime o ultime luci, già con il blu di Prussia, andranno bene, date nelle aree più essposte. Il risultato finale dovrebbe essere quello con la maggior superficie dipinta in un blu navy e le aree più esposte / sporgenti del blu di Prussia.
Infine, per dare maggiore profondità alla figura, possiamo applicare nuove ombre. Per fare questo possiamo ripetere lo stesso processo, ma al contrario e con il nero, oppure usare una vernice nera abbastanza acquosa (più strati diamo nella stessa area, più scura sarà). L’idea è di approfondire le pieghe e le aree d’ombra della figura. In quelli più profondi, possiamo usare direttamente il nero opaco.
Se queste linee guida sono state seguite, NON si dovrebbe applicare alcuna nuova luce aggiungendo bianco alla miscela, poiché avendo una base un po’ scura la nuova luce sarebbe molto esagerata.
Nel caso del colore rosso, l’idea da seguire è esattamente la stessa, ma cambiando i colori (ovviamente): come colore di base partiremo direttamente da una miscela di Matt Brown + Matt Red o Reddish Brown, e daremo le luci fino a raggiungere il Rosso opaco puro. In questo caso, le ombre NON conterranno il nero (sarebbe esagerato), se non la miscela iniziale. E se vuoi scurire ulteriormente quell’ombra, possiamo usare un marrone più scuro. Non è consigliabile usare il nero per scurire il marrone, perché in genere la nuova miscela ha un tono brunastro o grigiastro che poco o nulla ha a che fare con il rosso.
Special thanks to Luigi Sabino from the Modelstorming association (Villa Raspa di Spoltore, PE; Italy) for this translation into Italian.